Anche quest’anno scolastico dieci ambasciatrici del latte visitano le scuole per spiegare ai bambini perché il latte trabocca quando bolle o che cos’è un abbeveratoio per i vitelli. “Latte a scuola” è un progetto sostenibile.
"In quanto produttrici del latte, le contadine sono le autentiche ambasciatrici di questo prodotto. Raccontano in prima persona della loro vita al maso, trasmettendo i valori legati alla loro terra e la passione per i prodotti agricoli. Nessun altro è in grado di farlo in maniera più credibile", dice la direttrice della Federazione Latterie Alto Adige Annemarie Kaser.
Ogni anno le ambasciatrici del latte visitano circa 300 classi scolastiche. Nell’ultimo anno nel progetto sono stati coinvolti circa 4130 alunni di terza elementare. Durante una lezione gli alunni ricevono informazioni interessanti e conoscenze pratiche sul latte. Petra Eisenstecken del Dipartimento Istruzione e Formazione tedesca spiega come queste conoscenze possono essere trasmesse ai bambini e rafforzate a lungo termine: "Tutti i bambini, sia quelli che vivono nelle zone urbane sia quelli che vengono dalle zone rurali, devono essere in grado di fare riferimento ai prodotti locali.
Ogni bambino ha ormai visto come trabocca il latte quando bolle oppure sa che alcuni formaggi hanno i buchi. Le ambasciatrici del latte fanno riferimento a queste conoscenze, incoraggiando i bambini a pensarci da un altro punto di vista”. Attraverso le esperienze dirette, ad esempio visitando l’abbeveratoio per i vitelli, le informazioni diventano più evidenti.
Il progetto del latte può avere impatto su tutta la famiglia. Durante l’incontro con la contadina viene preparato un prodotto lattiero-caseario, di solito il burro. "La cosa bella è il fatto che i bambini vogliono poi battere il burro a casa loro“, dice l’ambasciatrice del latte Klara Oberhofer. „Questo è un segno positivo per la durabilità delle nostre attività", aggiunge la Oberhofer. Il presidente dell’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi Hiltraud Erschbamer parla della sostenibilità del progetto: "Quando un consumatore prende in considerazione la provenienza dei prodotti alimentari, ciò significa che abbiamo avuto un impatto.“
Il progetto „latte nelle scuole“ è organizzato dalla IDM Südtirol - Alto Adige, in collaborazione con la Federazione Latterie Alto Adige e le contadine. Carolina Zancanella (IDM) dice con la convinzione: "Il progetto viene ormai organizzato da tanti anni e si basa su una cooperazione molto buona. Le contadine sono le vere ambasciatrici che possono insegnare ai bambini il vero significato e l’importanza del loro lavoro quotidiano al maso. Ai bambini piace soprattutto la loro autenticità".
Oltre al progetto del latte, da metà novembre a metà febbraio viene organizzato il progetto „mele a scuola“. Nell’ultimo anno scolastico nel progetto sono state coinvolte circa 250 classi scolastiche con 3800 alunni della quarta elementare in totale. I quaderni vengono scambiati con diverse varietà delle mele croccanti, le formule matematiche con la degustazione. Per i bambini è un'esperienza indimenticabile, dice la Erschbamer.
Foto 1: Battere il burro: Per i bambini una preziosa esperienza. Ambasciatrice Rosina Öttl nel 3° classe della scuola primaria "A. Langer" a Bolzano. Foto: IDM Sudtirolo