Il servizio della Caritas Integra offre nel suo punto d’incontro diverse attività ricreative e di formazione per persone con e senza disabilità. Contadina Maria Anna Hofer Ganthaler crea con i partecipanti le pantofole personalizzate di feltro.

Nessuno è perfetto, ma ogni persona è unica nel suo genere: il servizio della Caritas Integra offre nei locali del punto d’incontro Integra in Via Winkel a Merano diversi corsi ricreativi, sportivi o d’artigianato. In collaborazione con l’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi, in gennaio 2016 è stato organizzato il corso di feltro, in cui hanno partecipato bambini e adulti con e senza disabilità. Accompagnati dagli esperti come Maria Anna, i partecipanti del corso hanno creato oggetti d’ornamento e pantofole di feltro. Il corso era accompagnato da un assistente e coordinatore della Caritas. "Alessio è stato uno dei primi a finire le sue pantofole di feltro. Di recente Alessio aveva il compleanno, raccontandoci che cosa gli è stato regalato. Il regalo che gli ha fatto più gioia però sono state senza dubbio le sue nuove pantofole fatte da lui! “dice Anna Maria.

L'inclusione è una grande sfida che dobbiamo affrontare nella nostra società. Tutte le persone hanno il diritto all'istruzione. Per le persone diversamente abili, tuttavia, ciò non è sempre del tutto evidente. Queste persone fanno spesso più fatica ad allacciare relazioni al di fuori della famiglia o praticare un hobby. Paula Tasser, direttrice di Integra: “I partecipanti modellano la lana con molto entusiasmo e decorano i prodotti con fantasia e motivazione."

La presidente dell’associazione Hiltraud Erschbamer sottolinea: “Nell’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi l'inclusione è un tema di grande importanza. Tutti dovrebbero essere trattati allo stesso modo e questo vale anche nel settore agricolo. Alcuni dei nostri progetti nel campo di agricoltura sociale, progetti scolastici compresi, integrano nel loro programma i temi di inclusione sociale.”

Foto: I partecipanti al progetto della Caritas Integra con la contadina Maria Anna Ganthaler.