La consegna dei masi dal punto di vista delle donne: Si serve l’offerta di consulenza individuale! Le associazioni contadine e le associazioni femminili in Germania, Liechtenstein, Austria, Svizzera e Alto Adige rappresentano circa 750.000 delle donne nel territorio di lingua tedesca. I presidenti di queste associazioni si riuniscono annualmente per uno scambio di conoscenze ed esperienze. L’incontro di quest’anno sul tema „Consegna dei masi: sfide e occasioni dalla perspettiva delle donne coltivatrici“ è avvenuto tra il 28 e il 30 ottobre a Goslar nella Bassa Sassonia in Germania.
Le partecipanti erano d’accordo, che la consegna dei masi si deve vedere come una tematica per il futuro dove tutti i partecipanti devono fare l’interscambio allo stesso tavolo. Quanto prima le generazioni parleranno sugli aspettativi e idee, tanto meglio sarà. Soprattutto per le donne che entrano sul maso a causa di un matrimonio è importante offrire informazioni e consulenze dei propri associazioni di categoria. „Dobbiamo e vogliamo sensibilizzare le donne giovani. Soprattutto le donne fanno un gran parte per il funzionamento dell’azienda. È molto importante, che siano cautelati per la pensione!”, dice la presidentessa delle donne coltivatrici, Hiltraud Erschbamer. I partecipanti hanno osservato e discusso sui vari modelli negli stati diversi. Tutti erano d’accordo, che per le donne è necessario l’educazione e le informazioni sulla tematica.
A volte le donne sanno troppo poco della propria situazione come moglie del proprietario o come proprietaria stessa. Lo scopo è la sensibilizzazione delle donne giovani, perché così possono informarsi al più presto possibile sulla pensione. Da un lato è necessario la protezione dell’unità aziendale per conservare i masi per il futuro. D’altro canto è ancora più importante che le donne sono consapevole di quello e diventano attivo in tempo.
Immagine: Davanti prima riga da destra a sinistra: Christine Bühler, präsidentessa dell’Associazione delle contadine e donne rurali della Svizzera (SBLV), Ulrike Graf-Rosenfellner, collaboratrice dell’Associazione delle donne rurali della Germania. Seconda riga d. d a. s: Hiltraud Neuhauser Erschbamer, presidentessa delle donne coltivatrici (SBO), Brigitte Scherb, presidentessa dell’Associazione delle donne rurali della Germania (dlv), Andrea Schwarzmann, presidentessa delle contadine rurali in Austria (ARGE). Terza riga d. d. a. s.: Colette Basler, gestrice dalla Svizzera, Verena Niederkofler, segretaria dell‘Associazione, Daniela Ruhe, collaboratrice dell’Associazione nella Germania, Annemarie Büchel, presidentessa dell’Associazione delle contadine di Liechtenstein.