Saper chiedere aiuto, trarre vantaggio da una conversazione, abbassare le aspettative - il servizio di consulenza per le famiglie contadine può portare vantaggi anche agli anziani al maso.
Theresia Agreiter Larcher, vicepresidente dei Pensionati Coltivatori diretti Sudtirolesi (SV im SBB), parla per esperienza personale: a causa del lockdown in primavera gli anziani hanno sofferto molto. Durante questo periodo, Larcher spesso chiamava le persone anziane e notava quanto possa essere utile una conversazione. Larcher parla di inibizioni, di problemi di vita quotidiana, di paure, di aspettative e idee non realizzate degli anziani verso i loro figli (o generi / nuore) e viceversa, che spesso portano a conflitti non espressi. Il servizio di consulenza per le famiglie contadine offre l'opportunità di parlare di temi difficili e di trovare insieme una soluzione, con l'obiettivo di rendere la vita e il lavoro al maso piacevoli per tutti. Il servizio è stato avviato 11 anni fa dall'Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi.
“Ora è diventato un importante punto di contatto per le persone coinvolte in un conflitto al maso. Sono felice che il servizio di consulenza è stato riavviato dopo la crisi da coronavirus," dice Antonia Egger, presidente dell’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi “Non abbiamo imparato a parlare di questioni personali, i problemi non vengono di solito messi in evidenza", dice la Larcher. Gli anziani hanno bisogno di parlare, ma non si fidano. Preferiscono stare in silenzio e questo provoca la loro solitudine. “Incoraggio le persone anziane a trarre vantaggio dal servizio di consulenza sulla vita. Un colloquio con un consulente ha un effetto positivo, può cambiare il punto di vista e rendere le cose più facili", dice vicepresidente dei Pensionati Coltivatori diretti Sudtirolesi. In passato, un tale aiuto non esisteva, uno doveva cavarsela da solo. Theresia Larcher vorrebbe che gli anziani imparassero a cercare e accettare aiuto, ad assumersi la responsabilità e a prendere cura di se stessi.
“Per fortuna, le nuove generazioni sono più aperte e non hanno paura di chiamare il 0471 999400 quando hanno un problema. Questo passo è ancora difficile per le generazioni più anziane", dice Egger, presidente dell’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi. Insieme con i Pensionati Coltivatori diretti Sudtirolesi vogliamo mandare un messaggio chiaro: "Superate se stessi, chiamate e parlate di vostri problemi: questo aiuta!"
Servizio di consulenza per le famiglie contadine: 0471 999400, 9:00-12:00, 14:00-18:00
Immagine 1 ©SBO_Florian Andergassen: Servizio di consulenza per le famiglie contadine: incontro, consulenza, accompagnamento.
Immagine 2 Antonia Egger©SBO_Armin Huber
Immagine 3 Theresia Agreiter Larcher ©SV im SBB