- 400 g di farina
- Sale
- 3 uova
- ¼ l di acqua
- 250 g di foglie di ortica giovane, cotte e passate
- 30 g di burro
- 1 cipolla
- 200 g di prosciutto
- ¼ l di panna
- Sale, pepe, prezzemolo tritato
- Parmigiano grattugiato
Preparazione
Per l’impasto degli gnocchetti: mescolare la farina salata con le uova e le ortiche passate, aggiungere dell’acqua fino ad ottenere un impasto liscio e omogeneo. Versare man mano l’impasto nell’apposito attrezzo e far cadere gli gnocchetti direttamente nell’acqua salata in ebollizione. Dopo averli fatti cuocere brevemente, scolarli e passarli sotto l’acqua fredda. Per il sugo: sciogliere il burro e rosolarvi la cipolla tagliata finemente e il prosciutto, versare la panna e insaporire. Versarvi gli gnocchetti assieme al parmigiano e servirli caldi.
L’ortica - Urtica
dioica L’ortica è una pianta erbacea perenne di cui esistono diverse specie. La si trova in Europa centrale e il suo habitat è praticamente illimitato: cresce in zone soleggiate e ombrose, nei giardini, su terreni incolti, lungo gli steccati e attorno alle tombe. Chiunque conosce l’ortica, se non altro per la reazione urticante che le sue foglie dentate e pelose provocano entrando in contatto con la pelle. L’ortica è un’importante pianta officinale in quanto contiene vitamina A, molti minerali e ferro. In medicina alternativa trovano utilizzo le sue foglie e le radici che curano i disturbi alle vie urinarie e agli organi respiratori, purificano il sangue e la pelle, favoriscono la produzione di latte materno, abbassano la glicemia, disintossicano, combattono i pidocchi delle piante e alleviano i dolori reumatici. Inoltre l’ortica ha effetti anche sul metabolismo: in primavera la tisana all’ortica stimola la depurazione del corpo. Le sue foglie trovano utilizzo come tisane ma anche in insalate, minestre o cotte come spinaci. Nel medioevo l’ortica veniva utilizzata per produrre una stoffa mentre le sue radici e le foglie ancora oggi vengono impiegate come coloranti.