Dalle nostre mani – Imparare dalle contadine sudtirolesi. Corsi, servizi e progetti per grandi e piccoli. Da 15 anni una storia di successo!
Il giovedì (3 giugno 2021) l'Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi (SBO) ha festeggiato il 15° anniversario del portale dei servizi contadini. Da quindici anni le addette ai servizi contadini trasmettono le loro conoscenze e valori sui prodotti alimentari preziosi, sviluppano oggetti d‘artigianato seguendo le tradizioni, organizzano le visite guidate negli orti e al maso, offrono il buffet contadino con valore aggiunto o rendono possibile l’apprendimento con le mani, la testa e il cuore attraverso il progetto „scuola al maso“.
"Sono lieta di poter celebrare oggi questo anniversario con le ex presidenti della SBO Gretl, Maria e Hiltraud. È stato dimostrato che ci vuole semplicemente tempo e una rete forte per implementare con successo i nostri progetti", ha detto l’attuale presidente della SBO Antonia Egger.
Fin dall'inizio, l'obiettivo della SBO è stato quello di prestare più attenzione sui prodotti locali, di rendere l'agricoltura un'esperienza tangibile e di creare nuove fonti di reddito per le contadine. Il primo progetto è stato ormai lanciato nel 2002 dall’ex presidente della SBO Gretl Schweigkofler con il corso di formazione "Contadina – ambasciatrice dei prodotti alimentari". In corso degli anni sono stati lanciati altri corsi di formazione per le ambasciatrici di prodotti, le referenti, le guide negli orti e le assistenti all'infanzia. Infine, nel 2006 è stato fondato il portale dei servizi contadini sotto il marchio "Imparare – crescere – vivere con le contadine". L‘ex presidente della SBO Maria Kuenzer voleva creare una piattaforma comune per diffondere i messaggi e promuovere i servizi contadini, garantendo allo stesso tempo la massima qualità. La Kuenzer ha sottolineato: "Dobbiamo creare nuove fonti di guadagno per le contadine attraverso i servizi e quindi rafforzare la loro indipendenza e fiducia in se stesse“.
L'offerta del portale dei servizi ha continuato a svilupparsi. Durante il periodo in cui Hiltraud Erschbamer era la presidente della SBO è stato introdotto il marchio "Contadine sudtirolesi. Dalle nostre mani". La Erschbamer voleva aprire la porta al mondo agricolo attraverso i servizi contadini e offrire alla gente una visione autentica della vita quotidiana al maso. "La gente cerca l'autenticità e noi donne rurali possiamo offrirlo". Lo conferma Brigitte Zschögg, una delle addette ai servizi contadini: "La gente cerca le cose originali e fatte a mano. La richiesta per i nostri servizi è aumentata negli ultimi anni".
Oggi, 97 offerenti di servizi contadini e addette a scuola al maso offrono i loro servizi nel quadro dell'agricoltura sociale sotto il marchio di qualità "Contadine Sudtirolesi". Dalle nostre mani". "Trasmettiamo le nostre conoscenze, valori e tradizioni durante i corsi, visite guidate o presentazioni", dice Patrizia Prantl, addetta ai corsi di cucina: "Innovazione è un aspetto importante del nostro lavoro!"
Nel quadro del 15° anniversario diverse addette ai servizi contadini hanno presentato alcuni dei loro servizi, come ad esempio la preparazione di frullati usando prodotti regionali, battere il burro, lavori d‘artigianato ed altri segreti culinari. Tutte le contadine erano d'accordo: "Prima di tutto amiamo di essere le contadine e siamo grate di poter trasmettere le nostre conoscenze. Siamo anche felici di essere apprezzate e riconosciute per le nostre abilità manuali".
I progetti scolastici dell’Associazione delle Donne Coltivatrici Sudtirolesi (SBO) si concentrano sull'apprendimento attraverso le esperienze in cui i bambini creano qualcosa di significativo usando le proprie mani. Durante questo processo sono rafforzati la consapevolezza e l'apprezzamento per la natura, gli animali e i prodotti regionali. A partire dal 2016, più di 47.000 alunni hanno partecipato ai progetti scolastici con le contadine. In conclusione, Antonia Egger ha detto: "I progetti scolastici sono importanti perché motivano i bambini a cucinare insieme ai loro genitori e a fare la spesa in modo più consapevole.
Allo stesso tempo, Antonia Egger ha ringraziato i partner di lunga data senza i quali il portale dei servizi non avrebbe avuto tanto successo: le scuole professionali per l'agricoltura ed economia domestica e agroalimentare, soprattutto le scuole professionali Salern e Aslago, Soc. cooperativa per la formazione dell‘Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi, Direzione Istruzione e Formazione tedesca, fondazione Upad, associazione delle scuole della Val Pusteria, Federazione Latterie Alto Adige, IDM Südtirol - Alto Adige, Consorzio Mela Alto Adige, Provincia autonoma di Bolzano - Dipartimento Agricoltura.
In occasione del 15° anniversario è stato lanciato un nuovo opuscolo: Dalle nostre mani: imparare dalle contadine sudtirolesi. Corsi, servizi e progetti per grandi e piccoli. L'opuscolo è disponibile presso l'ufficio della SBO e presso gli uffici distrettuali dell‘Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Sudtirolesi. Per maggiori informazioni: telefono: 0471 999460, info@baeuerinnen.it, www.baeuerinnen.it
Immagine 1: Maria Kuenzer (consigliere provinciale ed ex-presidente della SBO), Gretl Schweigkofler (ex-presidente della SBO), Antonia Egger (Landesbäuerin), Hiltraud Erschbamer (ex-presidente della SBO), con le condatdine Patrizia Prantl Karnutsch, Sabina Waibl von Pföstl, Kathi Mittermaier Gruber, Brigitte Zöschg Hofer, Fabian Plattner, Margareth Silbernagel Mumelter, Paula Lantschner Kompatscher, Siegried Stocker Lintner.
Immagine 2: Ospiti d'onore mentre zangolano il burro con Brigitte Zöschg: d.s. Hiltraud Erschbamer (ex-presidente della SBO), Annemarie Kaser (Direttrice della Federazione Latterie Alto Adige, Leo Thiefentaler (Presidente dell’Unione agricoltori e coltivatori diretti sudtirolesi) und Martin Unterer (Direttore della scuola professionale per l'agricoltura ed economia domestica Salern)
Immagine 3: La presidente Antonia Egger presenta il nuovo opuscolo: Dalle nostre mani