Le donne sono motore dell’agricoltura - questo è stato il messaggio mandato durante la 44a Giornata della Contadina a Bolzano. Supportato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, il premio "Contadina dell‘Anno 2025" è andato a Petra Weger, mentre nel quadro della cerimonia dell’onorificenza della vedova sono state premiate cinque vedove. Oltre 500 contadine hanno partecipato alla manifestazione, tenutasi il 23 marzo 2025 all'auditorium di Bolzano.
Nel suo discorso di benvenuto Antonia Egger, la presidente dell’Associazione delle Donne Contadine Sudtirolesi (SBO) ha detto: "Noi contadine non vogliamo solo contribuire allo sviluppo dei masi, ma vogliamo promuovere insieme l’agricoltura per un futuro sostenibile!" Per farlo, ci vuole l'entusiasmo, che non deve essere frenato dalla burocrazia o da un’insufficiente valorizzazione del nostro lavoro. "Non mi stanco mai di chiedere più riconoscimento per tutto quello che fanno le nostre contadine. Ci vuole più apprezzamento e un sostegno appropriato per le loro attività, senza troppi avanti e indietro, in modo che la vita e le attività economiche al maso abbiano un futuro."
Le donne promuovono l’agricoltura
Nicole Leitner, la rappresentante del presidente dell’Unione Contadini e Contadine di Salisburgo, ha parlato nel suo discorso solenne del coraggio. "Dobbiamo avere il coraggio di dire ciò che pensiamo." Le donne nelle aziende agricole devono far sentire la loro voce. Solo così diventano visibili. È importante anche la collaborazione: "Rafforzandosi a vicenda, questo ci dà la forza per sviluppare i nostri masi!”
Le onorificenze
Grazie alla Fondazione Cassa di Risparmio, è stato assegnato per la 18esima volta il premio speciale a forma di una scultura in legno realizzata da scultrice Sigrid Ungerer di Lauregno. Il premio di quest’anno è andato a Petra Weger del maso Baumgartnerhof a Curon. Nel suo discorso Stefan Pan, presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Bolzano, ha parlato dei progetti più belli sostenuti dalla fondazione. "Queste storie di vita dimostrano le radici profonde e il coraggio delle contadine. Sono molto impressionato!"
Una parte molto commovente delle celebrazioni di ieri, ormai una tradizione importante, era l’onorificenza delle vedove. Suor Miriam Volgger, membro del Consiglio di amministrazione alla Fondazione Cassa di Risparmio, ha consegnato il premio a cinque contadine. "Ogni storia di vita è unica. Ciò che queste contadine hanno in comune è una fede profonda e il coraggio di guardare avanti nonostante il loro destino. Che Dio le benedica!" Tra le vedove onorate sono state: Elke Waldboth (vedova Steiger) del maso Pekulerhof a Luson, Anna Meraner (vedova Rabensteiner) del maso Baumannhof a Lazfons, Brigitte Gögele (vedova Gufler) del maso Moar-Hof a San Martino in Passiria, Annemarie Hanspeter (vedova Widmann) di Termeno, Margaretha Hofer (vedova Obkircher) del maso Moarhof a Soprabolzano/Renon.
Gabriele Hüttl Mair, la lettrice della liturgia, ha parlato nel suo discorso di emancipazione femminile, incoraggiando le donne a condurre una vita indipendente. Grazie al supporto reciproco ed ispirazione le contadine diventano più visibili: “Abbiate coraggio e confidate in Dio!”
Discorsi di saluto
Nel suo discorso di benvenuto, l’assessora provinciale Rosmarie Pamer ha ringraziato tutti per la proficua collaborazione. Nel campo dell’agricoltura sociale è necessario adottare misure congiunte. L’assessore provinciale Luis Walcher ha sottolineato l'importanza del dialogo per portare avanti l'agricoltura. La deputata Renate Gebhart ha incoraggiato le contadine a partecipare attivamente non solo nell'agricoltura, ma anche nella politica. Né è stato d'accordo anche l’europarlamentare Herbert Dorfmann. “Abbattiamo le strutture in modo che più donne possano lavorare nelle cooperative, in politica e nei comitati!”. Astrid Derungs, presidente dell'Associazione delle contadine dei Grigioni, e Irene Neumann-Hartberger, la presidente dell’Associazione delle Donne Contadine austriache, hanno sottolineato l'importanza dello scambio transfrontaliero per dare voce alle donne nelle aziende agricole. Nel suo discorso di benvenuto, il presidente dell’Unione Agricoltori e Coltivatori Diretti Altoatesini Daniel Gasser ha anche sottolineato l’importanza della presenza delle donne a livello politico e nei comitati contadini.
“Facciamo in modo che le contadine continuino a coltivare e produrre cibo prezioso con gioia ed entusiasmo!” Questo è stato il messaggio mandato dalla presidente della SBO Antonia Egger a tutti gli ospiti d'onore e alle contadine.
La manifestazione è stata accompagnata dall’esibizione musicale organizzata dal gruppo musicale “Schlernsaxess”.